Una piccola torre inespugnabile

Inutile dimora di banchi vuoti che ti atteggi a casa,

come fossi la balia dei bimbi assenti,

La loro casa è dentro me

che conservo ogni istante nel sogno della notte.

Conservo il groviglio stridente che mi assale e lacera

come i chiodi le mani di Cristo.

Le lacrime lungo il viso sono

il prezzo di una superiore aspirazione,

il dazio per i doganieri quando null'altro si possiede.