La verità appartiene a pochi


L'arroganza dell'ignoranza

05.03.2014 09:11

Quando l'arroganza dell'ignoranza pretende di gestire  gestire il cambiamento di una società corrotta la metastasi è giunta veramente alla massima estensione. La cultura non è un optional per chi vuole avere una posizione di responsabilità nel gestire il nuovo che avanza. Non perché l'ignoranza sia una colpa, ma perchè è causa dei mali che vuole guarire.

Non conoscere la natura e le dinamiche degli eventi produce una certa noncuranza nella manifestazione dei propri pensieri, e di conseguenza nelle azioni intraprese per risolvere questioni che ha contribuito a generare.

Accompagnarsi a persone e coinvolgendosi in pratiche di dubbia moralità non è un buon biglietto da visita per pretendere di assumere la responsabilità di gestire una situazione che prevarica i limiti della propria statura, e lasciatemelo dire prevarica anche i limiti dell'umana sopportazione.

Sarebbe già grave non sapere con chi si ha a che fare, ma presumere di ingannare il mondo  cercando di passare per verginelle dopo essere state delle incallite zoccole mi sembra davvero troppo. Non per scagliarsi contro quella che è la personalità di qualcuno, ma per mettere in guardia gli altri da quello che si cerca di nascondere della verità, credendo che l'ingenuità sia manifesta anche in chi è nella posizione di sapere chi sono e cosa fanno i nuovi mostri della società contemporanea.

Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, i grandi mostri sono stati dei piccoli mostri a suo tempo; evitiamo per favore di farli ritornare nella nostra vita.

 Aiutateci a correggere gli errori del passato. Non dico grazie, non mi sembra proprio il caso.

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